“Bologna ’15-’18 Il fronte delle donne”
Spettacolo di narrazione con cinque personagge prologo ed esodo
in scena 11 novembre h 21.00
Oratorio San Rocco via Monaldo Calari n. 4, Bologna
Nell’ambito di STRA 900ER 3° edizione: figure di donne del ‘900 in Emilia Romagna
Storia Teatro Racconto/Radio Avvenimenti in ER 2023
“Mettere in scena la storia delle donne per noi di Youkali significa parlare dell’oggi, delle lotte ancora da sostenere, dei diritti ancora non ottenuti, delle conquiste sociali e politiche che non possono essere date per scontate e che ogni giorno vediamo a rischio, quando una bracciante viene sfruttata dai caporali, quando una giovane viene licenziata perché incinta, quando nelle stanze del potere si incontrano solo uomini”. Simona Sagone autrice ed attrice dello spettacolo, Presidente Ass. Youkali APS.
Torna in scena “Bologna ’15- ’18 Il fronte delle donne” spettacolo che mette in luce il protagonismo femminile nella vita politica e sociale del Paese come produttrici di pensiero su riviste e giornali, lavoratrici capaci di rivendicare i propri diritti, sindacaliste, “imprenditrici morali” del conflitto coinvolte in opere assistenziali o instancabili ricercatrici di notizie sulle sorti dei soldati con cui le famiglie avevano perso i contatti. In scena l’attrice e autrice della drammaturgia, Simona Sagone, insieme al polistrumentista Mirco Mungari e con la partecipazione dell’attrice Sara Graci, propongono un viaggio lungo il fronte interno delle donne nella Bologna del ’15- ’18 attraverso tutte le classi sociali.
Il prologo è affidato a un audio che verrà diffuso dalle ore 20:30 ripropone famosi articoli scritti da donne protagoniste della scena editoriale del primo ‘900 che riassumono il lungo e acceso dibattito tra pacifiste e interventiste rispetto alla guerra di Libia prima e poi, riguardo l’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale.
Nella prima scena gli spettatori incontreranno la tranviera Irene Ballanti la cui foto, utilizzata anche per la locandina dello spettacolo (concessa dalla nipote Lea Ballanti), venne pubblicata dal Carlino nell’ottobre del 1916 per narrare, con diffidenza, l’ingresso delle donne in quella professione. Irene è stata immaginata dall’autrice della drammaturgia come una pacifista anarchica che frequenta la Camera del Lavoro e si interroga sulle limitazioni imposte alle donne dall’autorizzazione maritale, che di fatto impedisce alle donne di prendere decisioni autonome.
Il secondo quadro è dedicato alla socialista Argentina Altobelli, prima Segretaria Generale della Federazione Nazionale Lavoratori Terra e prima donna ad essere nella direzione del Partito Socialista. L’Altobelli interviene a Bologna ad una riunione privata in occasione del 1° maggio 1916 notando come il conflitto stia gravando in particolar modo sulle donne proletarie immesse in massa nel meccanismo della produzione al posto degli uomini finendo per essere sfruttate dai padroni con salari più bassi e orari più gravosi di quelli sostenuti dagli uomini.
Nella terza scena verrà raccontata la genesi del monumento dei Caduti della I guerra Mondiale della Certosa di Bologna a partire dalla realizzazione di un giardino attorno alle tombe dei caduti dopo il 4° anniversario dell’ingresso in guerra dell’Italia, giardino ideato e curato inizialmente dalle allieve della Regia Scuola Normale Laura Bassi insieme alla loro insegnante nonché ispettrice generale dell’Ufficio Notizie Gida Rossi.
La 4° scena è dedicata alle madrine di guerra Teresa e Ida Folli (interpretata da Sara Graci) e alle lettere dal fronte ricevute dalle due sorelle, ora custodite presso la biblioteca del Museo Civico del Risorgimento che ha consentito a Youkali di proiettarle all’interno di un’animazione realizzata da Sonny Menegatti.
L’ultima protagonista dello spettacolo è la fondatrice dell’Ufficio Notizie alle famiglie dei militari di terra e di mare, la Contessa Lina Bianconcini Cavazza, rappresentata nel giorno della cerimonia solenne di chiusura dell’Ufficio Notizie il 30 giugno 1919 dopo la consegna degli attestati di benemerenza e delle medaglie alle volontarie da parte dell’allora Ministero della Guerra.
Le scene saranno unite da momenti musicali curati dal polistrumentista Mirco Mungari che intonerà canti popolari come La bella Gigogin, Nostra patria è il mondo intero, Mamma dimmelo se sei contenta, proseguendo con l’Internazionale e il De profundis.
Lo spettacolo tiene sullo sfondo la sindacatura di Francesco Zanardi, iniziata nel luglio del 1914 e chiusasi nel 19 e che è stata oggetto di un precedente spettacolo di Youkali “Zanardi: pane, alfabeto e socialismo” sempre scritto e diretto da Simona Sagone, giacché fu proprio Zanardi a fungere da elemento facilitatore dell’ingresso al lavoro delle donne grazie all’apertura degli asili, dei ricreatori domenicali e delle colonie estive; a sostenere l’attività della sezione di Bologna dell’Ufficio Notizie, nonché a farsi promotore del sistema di sussidi alimentari in vigore dal 1915 in città che, unitamente ai prezzi calmierati praticati dai così detti Negozi Zanardi, riuscì a sfamare la popolazione evitando rivolte occorse in tante altre realtà italiane.
Segnaliamo i costumi realizzati da Paola Martinelli Arlotti e Monica Ravaglia e le voci registrate di: Alessandro Tampieri, Fiorenzo Fiorito, Mirco Mungari, Sara Graci che completano l’animazione video di Sonny Menegatti.
L’Associazione Youkali ha realizzato “Bologna 15- 18 Il fronte delle donne” grazie alla collaborazione del Museo Civico del Risorgimento per le ricerche storiche e di AICS Bologna, Tavola delle donne e UDI Bologna.
L’iniziativa fa parte di STRA 900ER 3° edizione: figure di donne del ‘900 in Emilia Romagna –Storia Teatro Racconto/Radio Avvenimenti in ER 2023
Progetto di Associazione Culturale Youkali sostenuto da Regione Emilia Romagna, partner: Centro Documentazione Donna Modena, Fondazione Argentina Altobelli, in collaborazione con AICS Bologna, Radio Città Fujiko, Fondazione 2000, con il patrocinio di AIB Associazione Italiana Biblioteche
Ingresso 15€; minori 10€
Prenotazioni spettacoli e informazioni: Associazione Youkali APS: 3334774139 info@Youkali.it– www.youkali.it