La rivolta
Stavamo riposando comodamente sul divano, io, Nica e la mia collega Orietty, quando ci alzammo per prendere un caffè al bar.
Da un po' di tempo Bologna era occupata dai fascisti. Quando arrivammo per prendere il caffè, li vedemmo sui carri armati con i fucili in mano. Immobili guardavano il fiume di persone che attraversava via Indipendenza manifestando.
Erano tutte donne, non si scorgeva neanche uomo! Una manifestante ci invitò a partecipare e ci diede un cartello con scritto: “ Abbassa la GUERRA W la PACE!”
All’inizio eravamo un po' incerte, avevamo paura che i fascisti ci sparassero.
Charlotte, la manifestante, ci disse di non avere paura!
Tutte ci accolsero nel gruppo e continuammo a camminare manifestando e alzando i cartelli. A un certo punto ci fermammo, una signora si arrampicò su una statua sventolando la bandiera ITALIANA: era Penelope, la partigiana chiamata Lucia.
Autrici: Alice Paini, Astrid Provenza e Alice Gaboardi
Scuola Primaria Bombicci, classe 5^B